In previsione dell'inizio della scuola è molto comune portare i bambini a tagliare i capelli dal parrucchiere.
Un errore ricorrente di tante mamme è ritenere che il pianto del bambino, per non tagliare i capelli, sia un capriccio fino a se stesso.
Niente di più sbagliato: nella psicologia del bambino a 2 anni inizia per la prima volta la consapevolezza di se stesso come entità fisica autonoma, quindi il taglio dei capelli rappresenta una sorta di menomazione, di conseguenza il taglio dei suoi capelli va preparato con cura.
Non improvvisate mai il taglio, prevenite la sorpresa e il disagio capriccioso, attraverso una preparazione del bambino nei giorni precedenti. Spiegategli con pazienza che i capelli saranno tagliati, ma che sono una parte di loro che ricrescerà sempre e che il parrucchiere seguirà le sue indicazioni per ottenere un aspetto più ordinato soprattutto nei primi giorni di scuola.
Alcuni genitori pensano al fai da te e tentano di mettere mano alle forbici, ma attenzione: i tagli da bambini sono estremamente complessi!